Festa Dell'Unicorno 2015 - I Cosplay ed il degrado umano

E quindi si va in giro, come al solito.

Questa volta ad essere visitata è stata la cittadina di Vinci, per via della festa dell'unicorno.

Ma perché mai andare a vinci è un posticino di 15 mila abitanti, che si estende per un'area di 54km^2, praticamente poco più della mappa di Oblivion?

La risposta è semplice: C'era la Nigri. E come si sa, tira più un pel di.....





Bon, quindi che dire del posto?


Bellino. Il posto era incantevole, nelle colline toscane, il paese stesso è classico old style della regione, con una rocca al centro e il resto sdraiato sui dislivelli intorno.

Le bancarelle erano al solito disposte ai lati della strada. Il tema è prettamente più fantasy che altro, c'erano molti armaioli e gente in cappa e spada che altro.

Soliti venditori di Gundam, fumetti, arme di varia forma e misura, giochi da tavolo, Warhammer ed addirittura Infinity. Si una bancarella lo vendeva. Sempre più stupito.

Cosplay in giro non male in generale, ancora, con più gente in cappa e spada che altro. Eh si sismo stati un po' tutti delle kekke e non ce ne teneva di fare foto ad ogni cosa che vedevamo, preferiamo vivere il momento piuttosto che perdere tempo a cercare di immortalarlo per il futuro.

Anche perché il momento clou della giornata è stato un mix di OH YES e "voglio cavarmi gli occhi e le orecchie per non soffrire".

Perché si, a quanto pare non c'è posto che tenga, ma c'è una cosa costante in ogni fiera, o almeno ogni fiera in Italia, non so all'estero. Ma le gare di cosplay sono tra le cose più degradanti e devastanti per i maroni del pianeta terra.

Il palchetto è tranquillo, c'è un tavolozzo con la giuria, ci sono i cosplay in fila fuori a prepararsi e ci sono i presentatori.
La giuria era composta da una gnocchitudine abbastanza buona. Infotografabile dalla mia posizione e dal mio metro e 70, e con tutti intorno a me con bastoni e go-pro, mi sentivo un po' un pirla. Devo dire che comunque dopo l'update al mio Z7 mini, le foto vengono meglio in automatico. ME FELICE.

Comunque. Avevamo la Jessica Nigri, cosplay di fama mondiale per via delle sue due vincenti personalità, accompagnata dall'amica/collega Giada Robin (lei è italiana), vestite da gente di WoW, poi c'erano due vincitrici nazionali di un contest di cosplay, due Francesche, una vestita da un fauno/ninfa/qualcosa e l'altra da cacciatore di demoni di Diablo III, altre due belle ragazze, e due uomini. Uno tipo boh, coi capelli biondoni ed un martellino di Thor because BOH e l'altro uno youtube "famoso" che fa video sui cosplayer. Che tipo non conosceva nessuno tra il pubblico. E nessuno del mio gruppo di amici ricorda il nome. Quindi tirate voi le conclusioni sulla nostra ignoranza sull'argomento o sulla sconosciutezza effettiva di sto tizio.

 Ma passiamo al vero tasto dolente di questa manifestazione. I presentatori. Era un duo di tizi altamente fuffi, completamente a caso e del tipo "battute terrificanti freddure a tirarla per le lunghe che non ce ne frega molto di quello che stiamo facendo". Il pubblico era vistosamente scartravetrato da loro ed io mi sono anche espresso nel mio solito commentare a voce particolarmente alta sulla loro deficienza.

Tralasciando la completa inettitudine nel presentare l'evento, credendosi macchiette di non so che tipo quando in realtà apparivano goffissimi, erano anche commentatori abbastanza grezzi dei cosplayer stessi.
Da un "beh che gnocca" ad una ragazza, ad uno scherno abbastanza palese ad un'altra, ad un "mi stava a venì un abbiocco" all'esibizione di una ragazza, a prendere per il culo l'allestimento del palco per una scenetta di un gruppo..... ochei fare dell'ironia e non prendersi sul serio, ma sono risultati a tratti offensivi.

Da soli sono bastati a devastare lo spettacolo, ma poi ci si mettono i cosplay stessi a dargli manforte.
La prassi tipica di queste manifestazioni è quella di salire sul palco e mettere in piedi una scenetta di qualche tipo. E qui di solito casca... tutto il mondo. O balli senza senso di una sgraziatezza ignobile, o scene di recitazione da far stare male, tra l'altro sempre in playback come vuole la tradizione a quanto pare o cose di una grezzitudine da far spavento.




Mi dispiace parlare così, che sembra che stia facendo una critica distruttiva e basta, ma alla fine del giro è così. I cosplayer spesso sanno fare 1 sola cosa: farsi un bel vestito. E quello dovrebbe essere l'attenzione, almeno secondo me. La concentrazione sulla fattura, sull'abilità di prendere un personaggio e rielaborarlo sulla propria persona e quanto convincente sia il risultato. Andare a fare cose che palesemente non si sanno fare, rovina un po' la presentazione. Se non sai ballare, recitare, non lo fare. Spara un paio di pose dove esalti il personaggio e basta. Il cosplay dovrebbe parlare da solo. Che poi la giuria era in effetti interessata a quello. Si soffermavano molto sui particolari e non sull'esibizione ridicola fatta per il pubblico.

Questo lo dico perché a mio avviso alcuni bellissimi cosplay, con vestiti di ottima fattura si sono un po' rovinati nel fare scenette del cazzo. E poi come sempre, i cosplay migliori sono quelli che non partecipano ai contest. Il perché poi non si sa mai. C'era un gruppo di avventurieri ispirati a Pathfinder davvero figo, un bel numero di tizi in cappa e spada convincenti, ma no sul palco poi salgono sempre i peggiori. Cosa strana la vita. Va detto, la qualità dei cosplay sul palco di questa particolare manifestazione a Vinci era più alta della media ed 1 scenetta è stata anche divertente, perché comica e non seria o pretenziosa.

E quindi boh. Il più delle volte ho dovuto non guardare il palco per non farmi venire una crisi di nervi.....

Tutto sommato però, abbiamo mangiato dei buoni panini, visitato un bel paese, visto un po' di gente interessante.... e c'era la Nigri. Quindi è stato comunque un win. "Escile!"

Che ne pensate della gare di Cosplay? È qualcosa che andate a guardare con interesse? O bruciano anche a voi le retine con immagini di indecenza indelebili?

Stay Classy, Internet.


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01 09 10